Giornata mondiale dell'orgasmo

Ogni giorno nel mondo si festeggia qualcosa. Nell'elenco delle "giornate mondiali di…" c'è anche la "giornata mondiale dell'orgasmo" che si festeggia proprio oggi, il 31 luglio. E allora parliamo di questo argomento.
È stato dimostrato che l'orgasmo si ottiene più facilmente con l'amante che con il marito; non lo dico io, lo ha scritto Gleeden, il sito di incontri clandestini che deve pur campare anche lui e che pare lo faccia piuttosto bene, citando a supporto una ricerca a campione sui suoi quasi ottomila iscritti.
Oltre il 78% degli intervistati dichiara di essere decisamente più disinibito, trasgressivo e sperimentatore una volta fuori dal talamo nuziale. Grandissima scoperta, di cui apprezzo anche il lessico desueto (non pensavo che qualcuno usasse ancora il sostantivo "talamo").
Nessuno di noi aveva mai sospettato che si cercassero evasioni per eccesso di felicità sessuale, anzi, è noto che si vada a caccia di un amante quando il sesso con il marito o con la moglie è talmente soddisfacente da non lasciare spazio al pur minimo desiderio di evasione. Lo diceva anche il principe di Salina nel Gattopardo, giustificando gli abbracci extramaritali («Sono un uomo vigoroso, come posso accontentarmi di una donna che a letto si fa il segno della croce prima di ogni abbraccio e che dopo non sa dire che Gesummaria?»).
Per arrivare al punto (G nel caso specifico), secondo Gleeden per le donne è molto più facile raggiungere l'orgasmo con l'amante che con il coniuge: l'amante fa centro nel 62% dei casi, mentre il coniuge solo il 21%. Qui il comunicato va dritto al sodo: niente aulicismi, siamo nell'area del tiro a segno. Mi interesserebbe sapere come sia stato tenuto il computo. Ci devono essere signore che ogni volta lo segnano su un taccuino: questo ha fatto cilecca, questo ha piantato la freccia dove doveva.
È noto che la frequenza aiuta a raggiungere l'orgasmo, infatti la ricerca lo dice chiaramente: gli infedeli fanno sesso più spesso, almeno due volte alla settimana, e in modo animalesco. Insomma, signore e signori, se volete godere dovete tradire, oppure potete rivolgervi agli estensori del calendario delle "giornate mondiali" chiedendo loro di cancellare la giornata mondiale dell'orgasmo per infilarci, che so, quella del ghiacciolo al cocco.