La Terza guerra mondiale a colpi di spaghettate

12.05.2025

Lo state preparando il kit di sopravvivenza raccomandato dall'Unione Europea in caso di guerra? Però fatelo con una mano sola, perché l'altra dovete tenerla aggrappata a certe parti del corpo. Quando sento queste notizie, mi chiedo se è tutto vero o è solo uno scherzo organizzato da quei mattacchioni di Bruxelles quando non sono occupati a misurare il diametro delle vongole.

Si tratta di un kit tipo Giovani Marmotte: coltellino svizzero, accendino, medicinali essenziali, torcia, candele, scatolame; la commissaria Ue ha consigliato anche pasta, pelati, olive e capperi, tutto l'occorrente per una puttanesca. Sarebbe veramente geniale, una spaghettata mentre cadono le bombe. Più che puttanesca, mi sembra una puttanata, però se abbiamo passato tutto il lockdown panificando a tutto spiano, forse potremo anche attraversare la terza guerra mondiale a colpi di spaghettate.

Nel kit di sopravvivenza dobbiamo ricordarci di portare anche un po' di contanti, perché nel bel mezzo di una guerra i bancomat potrebbero essere fuori servizio. Ma quanto contante dovremo tenere? Quello che ci vorrà per comprare un chilo di zucchero al mercato nero. E se i ladri ci dovessero rubare i soldi prima della guerra, attenderemo le disposizioni da Bruxelles. Però mi raccomando, senza mai staccare la mano da quelle famose parti del corpo.