Le parole

Parliamo tanto e ovunque: al bar, al lavoro, con gli amici, in famiglia… Dalla nostra bocca escono milioni di parole e tutto sembra "normale", ma le parole hanno un potere inimmaginabile e spesso sottovalutato; possono farci sentire importanti o, al contrario, possono farci male. Pensiamo a tutte le volte che abbiamo ricevuto una cattiva notizia oppure alla reazione che abbiamo avuto dopo che una persona ci ha rivolto parole sbagliate.
Ognuno si esprime come meglio crede, con l'attrezzatura culturale acquisita negli anni e con la propria sensibilità, ma a volte è meglio tacere che non utilizzare parole di cui non si conosce il significato. Quando pensiamo a qualcosa utilizziamo delle parole per esprimerlo esternamente, le nostre parole, quelle che vengono da dentro. Sono parole che danno un nome alla realtà che ci circonda, ai diversi aspetti della realtà, e questo ci permette di avere un rapporto con il mondo esterno, quello che oggi tutti amano definire: relazionarsi.
Quando conosciamo qualcuno, diciamo a noi stessi: «questa è una brava persona» oppure «questa persona non mi piace». Proprio in questo momento viene ad alimentarsi una convinzione dentro di noi che sarà difficile cambiare in futuro. Le prime parole che utilizziamo dentro di noi sono quelle che fanno la differenza, sono le parole che creano il pregiudizio, quelle che non ci permettono di vedere come stanno "realmente" le cose.
A tal proposito vorrei esporvi un piccolo esperimento che ho fatto qualche tempo fa a una cena con degli amici. Eravamo una ventina di persone a tavola; verso la fine della cena, ho preso un pezzo di carta con una penna e ho fatto una domanda: «a cosa pensate quando avete davanti a voi un fiore?». Le risposte sono state tante e diverse tra loro, ma su circa venti persone nessuno ha nominato la parola "fiore", ovvero nessuno ha detto di vedere o immaginare un fiore.
Le risposte sono state: se ho un fiore davanti a me penso… alla bellezza, a una donna, all'amore, alla poesia, al romanticismo, alla purezza, alla natura. Tutte le parole utilizzate avevano automaticamente sostituito il fiore e quindi la realtà. Quello che voglio dire è che talvolta le parole ci allontanano dalla realtà oppure la possono mascherare.
Poiché le parole hanno un grande potere su di noi e sugli altri, avremmo bisogno di un'educazione continua sul loro uso, dato che sono in grado di cambiare il nostro modo di percepire la realtà, il nostro rapporto con gli altri e quindi la nostra vita.